LO STRUMENTO: la ricerca
Dall’empirismo alla sistematicità:
un grande successo della ricerca Italiana
L’attività di biofumigazione è basata sui glucosinolati,
zuccheri presenti nei vacuoli delle cellule.
In presenza di un enzima endogeno detto
mirosinasi e a contatto di un ambiente
acquoso questi composti vengono
rapidamente idrolizzati in una
serie di metaboliti secondari,
sopratutto isotiocianati, che
hanno, in alcuni casi una
marcata attività biotossica
e fungitossica biologica.
PROPRIETA’ BRASSICACEE
BIOCHIMISMOeREAZIONECHIMICA
ESPERIENZA
AGRONOMICA
SELEZIONEE
MIGLIORAMENTO
GENETICO
Già alcuni millenni fà l’uomo aveva notato gli effetti
benefici di alcune brassicacee ma solo verso la fine del
secolo scorso in diversi centri di ricerca di eccellenza
sono stati avviati studi sistematici per sfruttare in agricol-
tura l’originale sistema di difesa delle brassicacee
contro i patogeni sia animali che fungini.
Un “sistema chimico” a tutti gli effetti basato sul sistema
glucosinolati-mirosinasi responsabile della proprietà
della biofumigazione.Il CRA - CIN di Bologna ha inizia-
to circa venti anni fà ad approfondire la conoscenza del
sistema glucosinolati mirosinasi, responsabile della
proprietà biologica della biofumigazione,
isolando le sostanze responsabili della
reazione enzimatica e definendone
le cinetiche (i tempi, le velocità e
le modalità).
Sulla base di queste scoperte
numerose strutture di ricerca
hanno lavorato per un lungo
periodo oltre che sulla maggiore
conoscenza del processo biochimico
anche sulla selezione di varietà di brassica-
cee che avessero:
- tipologia di glucosinolati più attivi
- un alto contenuto di questi glucosinolati specifici
- un’alta produzione di biomassa/seme
- una buona adattabilità alle condizioni
pedoclimatiche della zona temperata
- un’idoneo ciclo vegetativo
- un imponente e profondo apparato radicale
Il successo di queste ricerche ha permesso la creazione
della linea
Un punto di forza di questa
ricerca è stata ed è la nostra
capacità di sviluppare conti-
nuamente, attraverso un’esperi-
enza agronomica, l’efficienza e le
modalità d’uso di questa sorprenden-
te soluzione naturale. Grazie ad una
collaborazione tra la ricerca pubblica e l’industria
privata è stato possibile l’ingegnerizzazione di una serie
di formulati efficaci nel contenimento di molti patogeni.
Il continuo sviluppo di questa esperienza in stretta colla-
borazione con gli operatori agricoli (tecnici aziendali,
liberi professionisti, tecnici di organizzazioni agricole e
agricoltori) consente di intervenire in maniera risolutiva
su molte problematiche la cui soluzione risultava sempre
più difficile, anche a causa della abolizione nell’uso di
prodotti chimici tossici da parte della Comunità Euro-
pea.
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